La Rete scolastica delle Madonie sosterrà i processi di innovazione dei percorsi di istruzione/formazione attraverso la sperimentazione di smart schools innovative nell’utilizzo degli spazi educativi e negli approcci didattici, anche in relazione alla disponibilità di: aule 3.0; laboratori/atelier per la didattica digitale integrata e FabLabs territoriali (intesi come officine tecnico professionali per la sperimentazione della cultura scientifica, con particolare riferimento ai temi delle energie rinnovabili; laboratori audiovisivi e multimediali destinati allo sviluppo di capacitazioni operative nell’uso delle ICT, con particolare riferimento ai linguaggi tecnici di elaborazione delle immagini digitali (foto e video) e alla progettazione e realizzazione di prodotti multimediali; una WEB TV in grado di canalizzare e rielaborare nella forma di narrazioni audio/video i contenuti culturali creati nel corso delle attività di sperimentazione. Nella logica della green community, l’apertura dei laboratori a forme di partecipazione sociale contribuirà alla diffusione di opportunità creative, affermando il ruolo della scuola come Civic Center che
contribuisce all’attrattività del territorio.
La realizzazione di ambienti innovativi, infatti, è finalizzata a potenziare la creatività e le capabilities degli studenti e dei docenti così da sperimentare percorsi formativi che connettono l’acquisizione di conoscenze teoriche con l’esperienza del fare e del lavoro comune, sviluppando nuovi skills in riferimento alla società della conoscenza.
Queste attività, saranno adeguate alle diverse età e capacità di apprendimento degli studenti nella logica di valorizzare l’autonomia responsabile nelle scelte dei percorsi formativi, integrando le attività di educazione formale con metodologie di apprendimento informale.
La sperimentazione di spazi educativi organizzati per “isole didattiche” dipartimentali, con laboratori/atelier “smart” per la didattica digitale integrata – per l’apprendimento delle competenze chiave e condivisi tra i docenti delle aree disciplinari omogenee - consentirà di innovare profondamente l’organizzazione quotidiana del tempo scolastico e i modelli didattici funzionali a processi di insegnamento-apprendimento attivo.